La storia

Le origini della Gravame Palmieri & c. Srl risalgono al 1946, i due soci costituirono la societa' di trasporto passeggeri, nel momento di grande crescita economica post bellica, quando l'Italia dopo una lunga e faticosa guerra, comincio' quella eccezionale crescita economica che l'ha poi portata a giorni nostri ad essere la quinta potenza mondiale.
I due soci fondatori Gravame e Palmieri allargarono quasi subito la compagine societaria al terzo socio Costantini, il quale inizialmente fu l'interprete principale della crescita aziendale e poi ne divenne l'unico proprietario.
La Gravame & Palmieri nasce e cresce con l'idea che la mobilita' doveva essere per tutti, in un momento in cui gli italiani abbandonavano le campagne, per contribuire al sogno industriale italiano. La societa' all'inizio svolge sostanziamente l'attivita' di “noleggio con conducente” a servizio di tanti pugliesi che guardavano al futuro con ottimismo e volevano, spostandosi dalle campagne alla citta', credere fortemente nella rinascita dell'Italia. Il primo servizio di trasporto che decreto' il salto qualitativo della societa' fu l'aggiudicazione della tratta Montemesola – Taranto, fu questo il momento in cui la societa' divento' parte essenziale della crescita dell'Italia industriale, con il collegamento del grande polo industriale Italsider di Taranto e la provincia. L'obbiettivo della societa' e' stato fin da subito quello di cogliere le necessita' di trasporto delle persone, in modo che questa venisse interpretata con grande attenzione alla qualita' ed al soddisfacimento primario delle esigenze del cliente, poste sempre al primo posto fra gli obiettivi prioritari della societa'.
La Gravame & Palmieri e c. srl dopo una breve parentesi di “ nazionalizzazione regionale “ negli anni '80 passa dal padre Giuseppe, al figlio Franceso Oronzo Costantini e nel nuovo millennio alla figlia Anna Maria Carmela Costantini. Ad oggi la gestione della Gravame e Palmieri &c. srl e' affidata alla quarta generazione della famiglia, Francesco De Bonis pronipote di Giuseppe Costantini fondatore della societa'.